L’iniziativa “SWITCH” torna nuovamente all’attenzione nazionale, e questa volta grazie alla segnalazione fatta sul sito della Biennale Spazio Pubblico 2017. Per leggere l’articolo integrale cliccate su: Biennale Spazio Pubblico 2017.
La Biennale dello spazio pubblico è promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica assieme alla sua sezione laziale, dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, dall’Ordine degli architetti di Roma e dal Dipartimento di Architettura dell’Università Roma TRE, con la collaborazione di UN-Habitat e di ANCI. La manifestazione è giunta alla quarta edizione, le precedenti si sono svolte nel 2011, nel 2013 e nel 2015. Ciò che unisce i promotori e i collaboratori è la consapevolezza che gli spazi pubblici rappresentano i valori condivisi di natura ambientale e civile, la concretizzazione del patto sociale che presiede alla costruzione e al governo della città. La carta dello spazio pubblico approvata a conclusione della Biennale 2013 dichiara: “La Carta dello Spazio Pubblico vuole essere il documento di tutti coloro che credono nella città e nella sua straordinaria capacità di accoglienza, solidarietà, convivialità e condivisione; nella sua inimitabile virtù nel favorire la socialità, l’incontro, la convivenza, la libertà e la democrazia; e nella sua vocazione ad esprimere e realizzare questi valori attraverso lo spazio pubblico”. La Biennale si rivolge a Amministrazioni locali, Università, Associazioni culturali, Esperti e Professionisti di svariate discipline, Cittadini e Studenti, con lo scopo di favorire progetti interdisciplinari e condivisi dai principali protagonisti della scena urbana.
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